L’indipendenza artistica di Claudio Parmiggiani

Questa volta si parla di una realtà tutta italiana e, in particolare, reggiana. Mi riferisco all’artista Claudio Parmeggiani, nato a Luzzara (RE) nel 1943. Ha studiato presso l’Istituto di Belle Arti di Modena ed è stato a stretto contatto con l’ambiente bolognese per quanto riguarda lo studio di Giorgio Morandi e il Gruppo 63.
Il Sogno di Marcellino, CLaudio Parmiggiani, 1977.
Il Sogno di Marcellino, CLaudio Parmiggiani, 1977.

Un artista lontano da gruppi o movimenti artistici, un’avanguardia completa e finita nella propria persona. L’indipendenza all’interno del contesto artistico italiano è e rimane così una presa di posizione. Presa di posizione contro schemi e convenzioni, per dar libero sfogo all’anima.

Campo dei Fiori, Claudio Parmiggiani.
Campo dei Fiori, Claudio Parmiggiani.

Le opere nascono in modo naturale e spontaneo, sono esigenze interne, concepite a partire da ispirazioni formulate in viaggio e nel vissuto. Le concezioni e pratiche sentite estranee non sono contemplate. Tutto nasce in rapporto con il mondo spirituale dell’artista. Ci troviamo quindi davanti ad opere introspettive, pezzi di arte tesi alla solitudine e al silenzio, velati, segreti. Lavori quieti che rivelano un netto contrasto con l’esuberanza di quelli cosiddetti “contemporanei”, attributo e aggettivo fin troppo abusato secondo Parmiggiani.

Senza Titolo, Claudio Parmiggiani, 1976.
Senza Titolo, Claudio Parmiggiani, 1976.

I materiali e le tecniche utilizzati sono molteplici e vanno dalla fotografia al calco, dalla frantumazione all’assemblaggio. Tanti elementi si ritrovano anche nel suo studio, un vero e proprio studiolo da artista, una “stanza delle meraviglie”, un pensatoio. Oppure un semplice rifugio, per come lo concepisce lui.

Porto, Claudio Parmiggiani.
Porto, Claudio Parmiggiani.
L'Isola del Silenzio, Claudio Parmiggiani.
L’Isola del Silenzio, Claudio Parmiggiani.

Come una voce fuori campo ma emblematica, la figura di Parmiggiani era e rimane fuori da gruppi e schemi per autodefinirsi in modo indipendente. Si crea così un’arte unica, dal linguaggio innovativo, che, partendo dalla sfera personale, riesce a farsi universale.

Croce di Luce, Claudio Parmiggiani. Musei Civici, Reggio Emilia.
Croce di Luce, Claudio Parmiggiani. Musei Civici, Reggio Emilia.

 

Credits: Galleria de’ FoscherariTreccaniFlash Art

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